Olio filtrato e non filtrato: cosa vuol dire?

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Sono molteplici oggi i produttori d’olio extravergine di oliva che orientano parte della loro produzione in oli non filtrati che vengono anche definiti oli Mosti o oli grezzi. Non lasciatevi ingannare dal termine che potrebbe sembrare indicare un olio di bassa qualità, non è affatto così.

Sul blog oggi vi racconteremo delle differenze tra l’olio filtrato e non filtrato e quali sono le caratteristiche che lo delineano.

Olio filtrato e non filtrato: le differenze

La prima differenza essenziale tra un olio extra vergine di oliva filtrato e non filtrato risiede nel fatto che quest’ultimo possiede alcune piccole sostanze solide in sospensione e una parte di acqua proveniente dalla produzione dell’olio stesso, proprio connessa al fatto che non ha subito per filtrazione.

Il secondo aspetto che differenzia un olio filtrato da un olio non filtrato è il colore e l’aspetto d’insieme più torbido e poco brillante rispetto al giallo-verde degli oli filtrati.

In merito al sapore e alle caratteristiche organolettiche la differenza è ancora molto dibattuta tra intenditori ed estimatori.

Vi è difatti chi sostiene che l’olio non filtrato abbia un sapore più forte e intenso e chi al contrario afferma che l’olio filtrato sia più saporito. Il nostro punto di vista è che le differenze di aromi e sapori non sono connesse che ad un gusto personale e alla qualità della materia prima che determina un ottimo olio non filtrato o filtrato.

Olio non filtrato: come si caratterizza

Appena assaggerete l’olio non filtrato noterete di certo che ha un sapore e un profumo molto intenso ma al contempo delicato, peculiarità che però non permangono lungo a causa di fermentazioni e ossidazioni più facili in un olio non filtrato.

Uno dei pregi dell’olio non filtrato è che quando il consumatore individua che è torbido può sapere quasi certamente che è fresco e che è stato prodotto con olive dell’ultimo raccolto.

 

Gli oli di extra vergini di oliva non filtrati infatti devono essere fatti decantare naturalmente, si tratta di un procedimento più lungo del filtraggio che sarebbe immediato, nei mesi successivi alla frangitura bisogna pulire l’olio dai fondi depositati, ripulendo le cisterne almeno una volta ogni 15 giorni, dopo di che, andando avanti nel tempo il deposito sarà sempre meno.

Lo svantaggio di questo olio è che, se non conservato nel modo giusto, la conservazione si “accorcia” perché è possibile che i fondi possano sprigionare aromi indesiderati non piacevoli al palato e creare difetti all’olio stesso.

Gli oli di oliva filtrati e non filtrati di Olio Fresia

Il frantoio Olio Fresia produce oli di oliva sia filtrati che non filtrati. I nostri oli, sia Mosti che Filtrati nascono da una selezione di pregiati oli 100% italiani che porta ad un olio superiore dal bouquet di aromi soavi e piacevoli al palato.

Coloro che, per la prima volta, si avvicinano al mondo dell’olio extra vergine, troveranno il sapore del mostro Olio Extra Vergine di olive italiane particolarmente delicato e interessante.

L’Extra Vergine Mosto non filtrato è lasciato a decantare naturalmente e imbottigliato successivamente, così da assumere un sapore delicato e prezioso. È molto versatile e si può impiegare in cucina a crudo e su ogni tipo di pietanza.

Non lasciatevi ingannare dalla presenza di particelle di olio più compatte sul fondo: sono segnale di genuinità di un prodotto non filtrato che possiede integre tutte le sue proprietà nutrizionali.

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